Circa due giorni fa su molte bacheche Facebook appariva questa simpatica e anche molto amara immagine.

Vista così sembra la solita trita presa in giro per farsi due sane risate e infatti lo è, però al suo interno contiene una serie di elementi che portano a considerazioni ben più profonde e importanti.
Partiamo dai protagonisti dell'immagine, una donna di spalle, presumibilmente un'appartenente a quello che noi chiamiamo "mondo civilizzato" e un bambino di sei, sette anni al massimo presumibilmente del continente africano, con faccia da furbetto alla Arnold, magliettina sporca e sciupata e, presumibilmente, pancia parecchio vuota.
Non sono casuali queste due figure, da un lato c'è la nostra spocchia, la presunzione di sapere tutto perchè diplomati, laureati ( magari alla Bocconi ) e frequentatori di Master in prestigiose università.
Dall'altra c'è l'ingenuità, la semplicità la mente non contaminata di un bambino ma comunque furba e sveglia che sa già a quell'età che la vita è dura e si devono tenere gli occhi sempre aperti se non si vuole rimanere fregati.
La risposta alla domanda finale sembrerebbe lapalissiana ma non è assolutamente così.
La vera domanda che dovremmo farci e alla quale dobbiamo rispondere è quella contenuta nel titolo: Come siamo giunti a questo punto?
La vera domanda che dovremmo farci e alla quale dobbiamo rispondere è quella contenuta nel titolo: Come siamo giunti a questo punto?
Com'è potuto succedere che l'intera popolazione mondiale creda alla bontà di una serie di operazioni e affermazioni che, anche agli occhi di un fanciullo privo di alcun tipo di istruzione o nozione tecnica, appaiono fregature assolute?
Perché tutto questo meccanismo funzioni e continui a funzionare negli anni è stato necessario plasmare la mente dei popoli per farli arrivare a credere ciecamente a queste fesserie, questa operazione di "lavaggio del cervello" è avvenuta lentamente ed inesorabilmente da decenni.
Vediamo di ricapitolare per punti come questo è avvenuto:
1) Creare un clima di terrore circa un possibile cambiamento, Anche oggi il governo Monti non propone ricette per il futuro ma lancia anatemi e profetizza rovina a chi propone un assetto differente da quello attuale ( argomento del futuro post )
2) Creare bisogni indotti ( auto più potente, telefono più moderno, tv più grande, etc, etc ) che appaiano assolutamente indispensabili alla vita.
3) Centrare il focus sull'immagine delle persone e non solo, piuttosto che sui contenuti e legare i concetti all'immagine di chi li propone ( il signor tal dei tali è un disoccupato e quindi le sue proposte saranno assolutamente insensate perché vengono da uno che non è nemmeno riuscito a sistemare la sua esistenza ).
4) Punto più importante di tutti e derivante da tutti gli altri. Far credere alle persone che i concetti sono giusti o sbagliati in base a chi li propone, anche contrariamente alla logica individuale che ogni essere umano dovrebbe utilizzare.
Spendiamo due parole sul punto quattro in quanto è il più importante per spiegare la nostra immagine all'inizio del post.
Oggi la maggior parte della popolazione, davanti a una qualsiasi affermazione, la prima domanda che pone è: "ma chi te lo ha detto?".
Questa domanda, incredibilmente, viene posta anche quando il concetto espresso, come nel caso dell'immagine, è banale e scontato.
Se A è in bancarotta e B decide di aiutarlo chiunque immaginerebbe che, potendo, B presti dei soldi ad A, nessuna persona sana di mente immaginerebbe che B prenda dei soldi ( tasse pagate illo tempore da A stesso ) e li presti ad un interesse dell'1% a C, sperando che questo, per bontà, presti questo stesso denaro ad A ma ad un tasso di interesse variante tra il 4% e l'8% circa.
Anche la scusa di dire che la BCE ( B dell'esempio ) non può prestare soldi direttamente agli stati ( A dell'esempio ) perchè questo è impedito da regolamento è chiaramente assurda, se si ragiona con il cervello appunto, considerando che questi regolamenti non sono stati fatti da tutti questi soggetti A incluso, ne emanati da Dio in persona ma dalle banche ( C dell'esempio ) e dai poteri politici quasi sempre nell'interesse di queste ultime, il che spiega il perché di alcuni divieti ed altre concessioni.
In poche parole le persone sono state addestrate a mettere da parte la logica innata in ogni essere umano per aggrapparsi alla paternità delle affermazioni.
L'affermazione della vignetta che sembra scontata e banale risulta a molti se non a tutti errata in quanto un concetto opposto è stato suggerito da qualcuno che è importante, è stimato, è ritenuto affidabile e questo solo fatto autorizza tutte queste persone a mandare in vacanza la proprio intelligenza per credere a una fesseria grande come il mondo ma propinata da una persona importante.
Questo processo avviene costantemente nella politica e nell'economia.
La crescita infinita e tanto sperata che tutti dobbiamo attendere, i pareggi di bilancio degli stati che devono pagare interessi su soldi prestati loro da soggetti che creano il denaro dal nulla a proprio piacimento, le guerre ai cattivi del mondo che spesso vennero armati a suo tempo da chi ora li vuole attaccare, l'impossibilità di cambiare questo sistema che affama gli 8/10 della popolazione mondiale per permettere a qualche centinaio di nababbi di vivere immersi nell'oro e molti altri concetti fondamentali della società odierna e del modello economico che la sorregge.
Il vero cambiamento può e deve iniziare dentro ognuno di noi e non esternamente, non è cambiando il quadratino su cui andiamo a mettere la croce nella cabina elettorale che cambieremo il mondo ma cambiando il nostro modo di pensare e ragionare.
Utilizzare la nostra logica, il nostro intelletto, credere a ciò che ci appare chiaro e sensato e rifiutare ciò che ci proviene dall'alto come ricetta assoluta e inalterabile, sicuramente giusta perché proposta e supportata da chi "sa".
Questo è il vero modo di iniziare un lento ma inesorabile cammino verso un cambiamento radicale e positivo della nostra società.
Buona giornata a tutti.